VALENCIA

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Valencia, un bellissima città situata sulla costa orientale della Spagna.

Sono stata a Valencia ad inizio Marzo, proprio in occasione dei festeggiamenti per la festa de Las Fallas (carnevale). Il culmine di questa festa avviene nella settimana del 19 Marzo, ma, nei giorni che precedono questa data, la città è ricca di eventi e fuochi d’artificio che si fanno sia di giorno che di notte.

Devo dire che Valencia mi è piaciuta molto, è facile girarla a piedi o in bicicletta e racchiude la vivacità tipica delle città spagnole ma senza esagerare.

Vediamo insieme quali sono le cose da vedere.

AREA CENTRO

Il centro di Valencia non è molto grande e, come vi dicevo, è molto semplice girarlo a piedi.

La prima cosa che abbiamo visto, uscendo dalla metro, è stata Plaça de Toros e, accanto, la bellissima Estació del Norte, un vero capolavoro modernista.  Di fronte c’è Plaza de Ayuntamento, dove c’è il comune e dove, durante i festeggiamenti del carnevale, vengono fatti i fuochi d’artificio tutti i giorni. Davanti al comune potrete notare un bellissimo palazzo, si tratta delle Poste Centrali; davvero meraviglioso!

Avviandosi verso il centro, arriverete a Plaça de la Reina dove troviamo la bellissima Cattedrale e la sua torre, il Miguelete. L’ingresso costa € 7 (audioguida compresa) e all’interno possiamo trovare mosaici, cappelle di molti santi con bellissimi dipinti famosi, il museo e, ovviamente, la sala più importante, quella contenente il Santo Graal.

Vicino alla Cattedrale troviamo la bella plaza de la Virgen, la piazza più antica della città. Qui c’è una fontana, il Tribunal de Las Acquas e la Basilica de la Virgen, dove, durante i giorni dei festeggiamenti per Le Fallas, c’è la statua della Vergine tutta addobbata con fiori bianchi, fucsia e rossi.

In parte a questa piazza troviamo il maestoso Palau de la Generalitat, il simbolo dell’indipendenza Valenciana e quindi uno degli edifici più importanti di questa città. Adesso ospita il governo regionale della comunità e, al suo interno, troverete un cortile in pietra con delle statue che riprendono le figure dell’inferno dantesco. Anche all’esterno c’è un piccolo parco molto carino, con bellissimi fiori e varie panchine.

AREA BARRIO DEL CARMEN

Il Barrio del Carmen, è un quartiere molto vivace di Valencia, dove si concentra gran parte della vita notturna e dove potrete trovare moltissimi negozi per il vostro shopping.

Andando verso questa “area”, da Plaza de Ayuntamento, troviamo il fantastico Mercato Centrale (tutti i giorni dalle 7 alle 15), dove dovete andare assolutamente a gustare prelibatezze locali e la meravigliosa Lonja de la Seta, sede originaria della Borsa della Seta e del commercio cittadino. Questo bellissimo edificio è stato dichiarato Patrimonio dell’Unesco e merita sicuramente una visita.

Anche la Torres De Quart merita di essere visitata, anzi, direi che merita che ci saliate per ammirare Valencia dall’alto. Li vicino c’è il Jardi Botanic, dove potrete vedere 4500 specie di piante organizzate in varie collezioni. Lo scopo di questo giardino è quello di mostrare i diversi usi che si possono fare delle piante, oltre alle diversità presenti nel mondo. Se avete tempo è molto carino da vedere.

LA CITTA’ DELLE ARTI E DELLA SCIENZA E I GIARDINI DEL TURIA

L’appartamento che ci ha ospitati per i nostri 4 giorni a Valencia era praticamente attaccato alla Plaça de Toros, cosi abbiamo deciso di raggiungere la Città delle Arti e della Scienza a piedi. La camminata è stata molto piacevole e, approfittando della bella giornata, siamo passati dai Giardini del Turia, un’oasi di pace e tranquillità in mezzo alla città. La cosa che desideravo vedere era sicuramente la scultura di 70 metri dedicata a Gulliver, trasformata in un vero e proprio parco giochi, davvero bellissima!!!

Da li siamo arrivati al magnifico complesso, realizzato dall’architetto Santiago Calatrava. La Città delle Arti e delle Scienze racchiude al suo interno cinque attrazioni: l’Oceanografic, l’Umbracle, il Palazzo delle Arti, il Museo della Scienza e l’Hemisfèric. E’ davvero bellissimo aggirarla a piedi e notare come ciascun elemento sia costruito in uno stile diverso ma allo stesso tempo in perfetta armonia. Girlarla tutta in un solo giorno è veramente faticosa, ma se vi piace, potete sicuramente usare anche un paio di giorni. Noi abbiamo visitato solo Il Museo della Scienza che è molto carino, soprattutto se avete con voi dei bambini; in quei giorni c’era la possibilità di vedere anche l’esposizione dei carri del carnevale e si poteva anche votare il preferito, un’iniziativa davvero divertente. L’Oceanografic è sicuramente una meraviglia, tutti ne parlano benissimo ma il biglietto per entrare solo li costa intorno ai 30€ e quindi abbiamo deciso di rinunciarci. Ammetto che mi interessava di più la struttura esternamente che internamente ma quello dipende dai gusti di ognuno di voi.

Tornando indietro, sempre a piedi, abbiamo fatto un giro più lungo e siamo passati dal Pont del Mar, che è un ponte che è stato ricostruito nel 1591 dopo un allagamento e per secoli ha collegato il porto con la città e per il Puente de las Flores, un bellissimo ponte pieno zeppo di fiori.

IL LUNGO MARE E LA RISERVA NATURALE DI ALBUFERA

Per arrivare al mare, dal centro città, basta prendere l’autobus 19. Potete decidere poi dove scendere. Noi siamo partiti dall’edificio “Veles e Vents”, che si trova all’interno del porto sportivo, dove potrete ammirare una vista fantastica. Da qui potete iniziare la vostra passeggiata, dirigendovi verso le spiagge cittadine di Les Arenas e Malvarrosa, premiate con la famosa Bandiera Blu. Qui troverete moltissimi ristoranti dove gustare un ottimo Arroz e tanti negozietti. Le spiagge sono veramente immense, il colpo d’occhio è davvero notevole.

Se amate la natura incontaminata, dovete assolutamente andare alla Riserva di Albufera, che si trova non troppo distante dal lungo mare.

La Albufera rappresenta il lago più grande di Spagna e una delle zone umide più importanti della penisola iberica. Si tratta di un luogo di grande interesse ecologico in cui si possono vedere specie uniche di uccelli acquatici. Le sue acque sono servite da sostentamento ai pescatori ed ai coltivatori di riso, dando vita ad una squisita gastronomia, che potrete gustare nel caratteristico Villaggio di Pescatori di El Palmar. Questo paesino è assolutamente da vedere e, nonostante sia molto turistico, mantiene il fascino del piccolo villaggio. Consigliatissima la gita in barca nel lago.

Per raggiungere El Palmar dovete prendere il Bus n. 25.

CONCLUSIONI

Penso di avervi elencato tutte le cose principali da vedere in questa bella città spagnola!

Ho amato moltissimo Valencia, la città e i dintorno sono davvero molto belli, la gente cordiale e il cibo ottimo. Io, come al solito, consiglio di girarla il più possibile a piedi, per scoprire vari angoli che nessuno vi può davvero descrivere.

Prossimamente vi darò delle dritte su dove mangiare e dove dormire.

Hasta al luego Valencia.

 

 

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