BIG IN JAPAN – prima parte (Kyoto – Giappone)

Oggi vorrei parlare di una destinazione da cui sono appena tornata e che mi è rimasta nel cuore: il GIAPPONE. E’ stato breve ma intenso! In 8 giorni abbiamo visitato sia Kyoto che Tokyo ed è stata un esperienza meravigliosa!

Siamo partiti da Milano Malpensa con il volo diretto per Tokyo (trovato ad un super prezzo un po’ di mesi fa). Arrivati a Tokyo abbiamo preso il treno per Kyoto (avevamo acquistato il Japan Rail Pass dall’Italia. Molto caro ma utilissimo se volete spostarvi) e in tre ore circa siamo arrivati a destinazione.  Erano le 16 di pomeriggio e la giornata era splendida. Avevamo prenotato  all’ Hotel Hearton che vi consiglio: buon prezzo e buona posizione.  Abbiamo raggiunto l’hotel grazie alla metropolitana dalla stazione di Kyoto che è una specie di centro commerciale! Ci sono tanti negozietti e posti che vendono da mangiare. Bellissima anche se molto frequentata.

Dopo aver mollato i bagagli in hotel siamo usciti e abbiamo deciso di camminare un po’ per esplorare questa città che mi ha subito fatta innamorare! Giovane, dinamica, moderna ma allo stesso tempo cosi caratteristica e a misura d’uomo. La parte più bella è Pontochō, quella sul fiume, dove si riuniscono un sacco di giovani per passeggiare, bere qualcosa o assistere a uno spettacolo improvvisato di qualche musicista di strada. E’ bellissimo perdersi per le piccole vie e scoprire un sacco di localini dove puoi bere o mangiare qualcosa.  Per la sera è la zona più bella! Qui abbiamo trovato un ristorante per mangiare sushi che era uno spettacolo: “Sushi Tetsu Pontocho”. Prezzo onesto e cibo ottimo, oltre che personale gentile e simpatico (ci siamo tornati anche l’ultima sera!!!)

Un’altra parte imperdibile è quella di Gion, il quartiere delle Geishe. Hanami-koji è la strada principale del quartiere, dove troverete moltissime sale da te e ristoranti tipici. Anche se è abbastanza modernizzato potrete trovare degli angoli stupendi dove respirare un po’ di “vecchio giappone”.

Sulla strada del ritorno verso l’hotel, abbiamo per caso scoperto un localino delizioso, il “Sarasa pausa”. Fanno loro tutti i dolci e la torta mele e frutta secca è di una bontà unica!! E’ un bellissimo locale dal sapore francese, ho visto che si mangia anche, ma noi abbiamo provato solo bevande e dolci (che, ripeto, sono spettacolari).

Il giorno dopo avevamo puntato la sveglia alle 8 per fare tutte le escursioni fuori Kyoto ma per colpa del jet lag non abbiamo sentito la sveglia e ci siamo svegliati alle 12. Ci siamo preparati di corsa e siamo usciti alla volta del bellissimo Santuario di Fushimi Inari-taisha situato a Fushimi-ku che si può tranquillamente raggiungere in treno dalla stazione di Kyoto (o in bus se non avete il japan rail). Questo tempio pieno di bellissimi torii rossi è dedicato a Inari dio del grano.  Appena si entra si notano subito le moltissime volpi con in bocca una chiave; questo perché la volpe era il suo messaggero e quindi viene rappresentato cosi. Qui si trovano quasi 4 km di scalinate avvincenti e affascinanti per raggiungere la cima! Mentre salivamo notavo che i torii erano senza scritte, mentre a scendere erano pieni! Leggendo online ho scoperto che le scritte sono i nomi delle aziende che hanno fatto delle donazioni al tempio in segno di buon auspicio per il loro lavoro! Siamo stati molte ore qui e uscendo siamo stati assaliti dai morsi della fame. Non ci ispirava nessuna delle bancarelle, ma camminando nel percorso “obbligatorio” uscendo dal Tempio, abbiamo trovato un piccolo posticino molto caratteristico dove abbiamo mangiato dei Noodles spettacolari, molto semplici e molto buoni.. spesa totale 12€ in due!!!

Finito il nostro giro si era fatto tardi (sappiate che in Giappone i templi o i castelli chiudono massimo alle 16/17) allora ho accontentato il mio fidanzato e siamo andati al Kyoto International Manga Museum. Io con la scusa che non sono molto interessata ai Manga mi sono riposata nella piccola Hall mangiando un gelato! Marco mi ha poi detto che era molto bello perché potevi proprio leggere tutti i manga che volevi e in giorni particolari c’erano i fumettisti che parlavano e facevano vedere come realizzavano un fumetto. Per gli appassionati veramente bellissimo! Abbiamo concluso la giornata perdendoci per Kyoto, andando verso Shijō Kawaramachi la parte più centrale della città, dove Shijō e Kawaramachi si incrociano. Qui troverete di tutto per fare shopping!!! Anche il Nishiki Market è davvero imperdibile, anche perché troverete praticamente un interno quartiere trasformato in mercato, dove c’è di tutto e di più soprattutto per mangiare.

La mattina dopo fortunatamente ci siamo svegliati in tempo ed essendo l’ultimo giorno dovevamo praticamente vedere tutto!!

All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà per raggiungere il Tempio d’oro (Tempio Kinkaku-ji) solo perché abbiamo deciso di partire dalla fermata dell’autobus di Nijo che per noi era più comoda invece che prendere il 205 dalla stazione di Kyoto. Fortunatamente i giapponesi sono tutti molto gentili e un ragazzo insieme all’autista ci ha aiutato e abbiamo preso il numero 46. Il biglietto potete farlo direttamente sull’autobus ma attenzione, gli autisti non danno resto, quindi ci sono delle comodissime macchinette vicino a loro per poter cambiare le banconote in moneta. Arrivati al tempio siamo rimasti senza parole.. è una meraviglia, peccato per i milioni di turisti che lo invadono in questo periodo. Fu originariamente la villa di riposo di uno shogun Ashikaga, generale del periodo Muromachi (1336-1573). Alla sua morte, fu trasformata in tempio.  Qui si estende un meraviglioso giardino e il padiglione è ricoperto con foglie d’oro. Purtroppo si tratta di una replica perché quello vero fu distrutto ma dopo 5 anni fu ricostruito subito.

Finito il nostro giro siamo andati a piedi (circa 20 minuti) al Tempio di Ryoan-ji dove si trova il giardino zen più famoso che è addirittura patrimonio mondiale. In questi tre metri di sassolini si trovano 15 pietre che sono molto difficili da individuare da ogni punto lo si guardi. Si dice che l’esercizio zen sia proprio quello di vederne 15 da ogni angolo! Purtroppo anche qui c’era moltissima gente.. dico purtroppo perché sarebbe bellissimo poterlo osservare in silenzio.. da un enorme senso di pace.

Dal bellissimo giardino siamo andati alla famosissima foresta di Bambu’ che si trova a Arashiyama, raggiungibile con il treno. Ammetto che mi aspettavo molto di più.. forse perché (lo ripeto per la centesima volta ) c’era tantissima gente o forse perché tutti ne parlano come una cosa spettacolare. Si è vero, è suggestiva, se ci fosse silenzio si sentirebbe solo il rumore dei Bambu’ ma comunque rimane un semplice e piccolo sentiero in mezzo ai Bambu’ dove sei con altre mille persone. E’ comunque da vedere perché sicuramente se ci capiti in un periodo più tranquillo è affascinante.

Da qui siamo tornati a Kyoto per vedere il famoso castello di Nijo , Patrimonio dell’umanità. Il castello è stato costruito dall’architetto Katsushige per volere del primo Shogun, Tokugawa Ieyasu. Fu residenza degli Shogun per più di duecento anni e simboleggiava potere e richezza, finchè l’ultimo shogun si dimise al cospetto dell’imperatore Meiji e allora fu poi usato come residenza imperiale. I giardini sono magnifici e l’interno è molto bello perché hanno ricostruito tanti scenari per cui veniva usato il castello.

Non siamo andati al palazzo imperiale perché va prenotata la visita prima di partire praticamente. Ricordatevi di farlo se siete interessati.

In questa giornata cosi frenetica e intensa, non avevamo tempo nemmeno per fermarci a mangiare :D. Fortunatamente è pieno di Family Market e SevenEleven dove potrete trovare la gastronomia Take Away! Io amavo follemente i triangoli di riso con il salmone o il pollo o il manzo o semplici. Per non parlare di tutto il cibo spazzatura che ti invoglia tantissimo!!! Snack all’avocado e wasabi, patatine alla soia ecc.. io ho assaggiato tutto!!!

Questi sono stati i nostri brevi ma intensi giorni a Kyoto.. io mi sono completamente innamorata di questa bellissima e caratteristica città quindi vi consiglio di metterla come tappa obbligatoria nel vostro viaggio! Se ci penso sento ancora le belle sensazioni che ho sentito stando li. Mi emoziono.

Nel prossimo articolo vi parlerò di Tokyo. La città che mi ha totalmente sconvolta 😀 (non sono abituata al caos totale 😀 😀 )

Qui le foto

Tagged , , , , , , , , , , , ,