Weekend lungo in Toscana

Ormai l’Estate è alle porte, le giornate sono sempre più calde e la voglia di mare è sempre più forte.

Vivendo in un paese bellissimo, mentre aspettiamo le tanto agognate vacanze, possiamo concederci qualche weekend in una delle perle del nostro paese; noi abbiamo scelto la Toscana.

Siamo partiti il giovedì sera dopo il lavoro e siamo arrivati a Castiglione della Pescaia in tarda serata.

Abbiamo scelto di alloggiare in un bellissimo agriturismo a 5minuti dal paese, nella frazione di Pian di Rocca: l’Agriturismo Pian di Rocca Country https://www.facebook.com/Agriturismo-Pian-di-Rocca-country-229587484467016/?tn-str=k*F

Solitamente, per la gioia del mio compagno, non sono una che sceglie hotel particolarmente belli ma, in questo caso, mi sono superata. L’agriturismo è immerso nella natura, nel cuore della Maremma Toscana. Elena, la proprietaria, è di una gentilezza e simpatia unica, le colazioni sono eccezionali, preparate in casa con tutti i prodotti della loro Azienda Agricola. Vorrei tornarci ogni fine settimana!! La camera era molto carina, insomma, punteggio 100000!!!

GIORNO 1

Il primo giorno, dopo aver impiegato un’ora a fare colazione, siamo partiti per Cala Violina, bellissima spiaggia che dista 10 minuti dall’agriturismo.

Spiaggia di Cala Violina

Cala Violina è situata tra Follonica e Punta Ala, all’interno della Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino.

Ci sono due modi per raggiungerla, uno più faticoso dal lato del Puntone e uno più semplice da Pian D’Alma, dove, percorrendo la Strada Provinciale, basterà seguire le indicazioni. Noi abbiamo scelto il secondo; abbiamo lasciato la macchina al parcheggio a pagamento (7euro tutto il giorno) e abbiamo fatto una passeggiata di 2 km in mezzo alla Pineta. Una volta arrivati alla spiaggia, lo spettacolo è assicurato. L’acqua è trasparente, la spiaggia non è la classica piccola caletta ma ha molto spazio e il colpo d’occhio della natura tutto intorno è davvero bello.

La spiaggia è chiamata così perché, la sua sabbia, è capace di emettere un suono piacevole che ricorda il violino. Questa sabbia viene definita “musicale” ed è composta principalmente da granuli di quarzo, che producono questo caratteristico suono, quando sono in movimento e sfregati tra loro. Questo fenomeno delle sabbie musicali è molto raro, solo pochissime spiagge al mondo hanno questa caratteristica.

Spiaggia di Cala Violina

Da questo stesso percorso, potete anche raggiungere Cala Martina, un’altra bellissima Caletta.

Per l’ora dell’aperitivo ci siamo spostati e siamo andati al Castello di Castiglione della Pescaia.


Il centro storico di
Castiglione della Pescaia
Il centro storico di Castiglione della Pescaia

Il castello è privato ma potrete fare una bella passeggiata nel bellissimo centro storico e man mano scendere verso il centro e gustarvi un buon aperitivo in uno dei tanti ristoranti/bar. Noi abbiamo scelto di bere qualcosa al Ristorante Beccafico;  un buon bicchiere di vino, la simpatia del titolare e delle ottime bruschette, ci hanno aiutato a finire al meglio la giornata.

Il Centro storico di
Castiglione della Pescaia

La sera abbiamo deciso di cenare al Castello e siamo andati al ristorante “Nel Buco” un buonissimo ristorante che ci ha consigliato Elena, la proprietaria dell’Agriturismo dove abbiamo alloggiato.

I Pici al ragù di mare del ristorante “Al Buco”

I Pici sono ottimi, il pesce e la carne anche, insomma, avrete solo l’imbarazzo della scelta.

GIORNO 2

Il secondo giorno, ci siamo svegliati relativamente preso e, dopo la solita colazione di un’ora, siamo partiti per il Monte Argentario.

Panorama Monte Argentario

L’Argentario dista un oretta da Castiglione della Pescaia ed è uno splendido promontorio circondato dal mare, nella provincia di Grosseto.

Le due località più famose sono sicuramente Porto Santo Stefano e Porto Ercole, bellissimi e antichi borghi di pescatori.

Il colpo d’occhio del verde della Maremma che si unisce con il blu del mare, è qualcosa di eccezionale, qui gli amanti della natura e del trekking si potranno sbizzarrire.

Anche gli appassionati di storia e arte, avranno da vedere: l’Argentario era conosciuto già nell’antichità ed ha conservato alcuni pezzi storici come i forti spagnoli, le torri di avvistamento che, all’epoca dello Stato dei Presidi, difendevano il territorio dagli attacchi dei pirati saraceni e la villa romana dei Domizi Enobarbi in Località Santa Liberata.

Noi abbiamo deciso di avventurarci in un trekking per raggiungere la Caletta più bella dell’Argentario: Cala del Gesso. Essendoci pieno però di questo calette, vi consiglio vivamente di noleggiare un gommone o una barca o a Porto Santo Stefano o a Porto Ercole. Quando siamo andati noi, purtroppo, il mare era mosso e non ci hanno lasciato uscire, perciò abbiamo optato per un trekking alla scoperta di questo meraviglioso territorio.

Per arrivare a Cala del Gesso, dovete lasciare l’auto al parcheggio che si trova sopra e da lì potete proseguire a piedi per tipo 2km; noi, purtroppo, quando siamo arrivati, abbiamo scoperto che una signora della zona aveva prenotato tutti i parcheggi per tutto il weekend, quindi, abbiamo dovuto parcheggiare lontano.

Portatevi acqua e cibo perché nei dintorni non c’è assolutamente nulla. La fatica, soprattutto nelle giornate di sole, si sente, ma vi assicuro che lo spettacolo vi ripagherà di tutta la stanchezza. Mentre si cammina, gli occhi si riempiono di colori meravigliosi, uno spettacolo davvero molto bello.

La caletta è davvero piccola e bella ed è composta da sassi. 

Camminando..

Dopo qualche ora, abbiamo ripreso la nostra camminata e, dopo vari giri alla scoperta di altre piccole calette, siamo tornati alla macchina e siamo andati a Porto Santo Stefano, il capoluogo dell’Argentario.

Si tratta di un borgo amarino, dove, il centro abitato si sviluppa lungo i due porti, quello più grande cioè il porto commerciale e il porticciolo della Pirella, dove potrete fare una bellissima passeggiata e stare il realx. Per raggiungerlo, dovete percorrere il lungo mare, dove troverete tanti localini carini per un pranzo, una cena o semplicemente per un aperitivo.

La sera siamo tornati a Castiglione e ci siamo goduti l’ultima sera guardando i fuochi d’artificio, mangiando una pizzetta al taglio.

GIORNO 3

L’ultimo giorno, prima della partenza, abbiamo deciso di goderci ancora un po’ di mare.

Seguendo sempre i preziosi consigli di Elena, siamo andati alle Rocchette, piccola località balneare con una bella spiaggia lunga, che si trova a 8km da Castiglione della Pescaia. La spiaggia libera è molto piccola, se avete tutta la giornata e amate la comodità, potete affittare ombrellone e sdraio.

Abbiamo lasciato la macchina al primo parcheggio a pagamento e poi abbiamo fatto un pezzettino a piedi.

Finita la mattinata di mare, ci siamo mangiati un bel fritto misto e siamo ripartiti.

La nostra Italia ha dei luoghi meravigliosi che, ogni tanto, vanno ricordati!!

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