Provenza on the road: alla ricerca della Lavanda

4 giorni persi nei colori e nei profumi della Provenza, alla ricerca di campi di Lavanda e paesini arroccati

Ad inizio Luglio, io e la mia amica Costy, siamo partite per un viaggio on the road verso la Provenza, alla ricerca dei famosi Campi di Lavanda. 

Essendo lei toscana e io lombarda, ci siamo incontrare a Genova e abbiamo proseguito con la sua auto.

Prima tappa: Cannes

Avevamo prenotato l’hotel a Greoux Les Bains, un meraviglioso paesino della Provenza e, da Genova,  la strada era ancora lunga.

Così, abbiamo deciso di fare una tappa nella bella Cannes, per riposarci, passeggiare e fare un salto in spiaggia.

Sono innamorata di Cannes, per me questa città della Costa Azzurra è legata a ricordi indelebili. Se volete saperne di più, ne ho parlato qui 

Seconda tappa: Cannes –  Greoux Les Bains

Arrivate a Greoux Les Bains, abbastanza stanche e affamate, abbiamo lasciato le cose in hotel (Hotel Logis De La Rose, consigliato solo se volete spendere poco) e siamo andate a cena da Le Patio dove abbiamo mangiato una buona tagliata di manzo con una deliziosa salsa al porto, accompagnato da un tortino di patate.

Dopo esserci godute la vita di questo paesino (proprio quella sera c’era una festa di paese), siamo andate a letto, pronte per affrontare una lunga giornata.

Terza tappa: Sault –  Abbazia di Sénanque – Gordes – Roussillon

Da Greoux Les Bains, siamo partite per visitare Sault, chiamata anche la capitale della Lavanda.

Abbiamo deciso di fare la strada che passa da Banon perché, tra questo paese e Sault, ci sono ben 15km di campi di Lavanda.

Inutile dire che, se andate ad inizio Luglio come noi, la Lavanda non mancherà di certo.

Percorrere queste strade è veramente bellissimo, gli occhi passano dall’oro del grano, al verde dei prati al viola della lavanda.. uno spettacolo unico!

Una volta arrivati a Sault, potete rivolgervi all’Ufficio del Turismo per farvi dare la mappa del percorso “Une heure sur le pas de Loup d’Agoult”; si tratta di un percorso a piedi di un’ora per scoprire Sault. Noi avevamo tanto altro da vedere e abbiamo optato per una semplice passeggiata nelle viette e un po’ di acquisti di essenza di Lavanda.

Una volta concluso il giro, siamo ripartiti per visitare l’Abbazia di Sénanque. Inutile dirvi che, in questo periodo, soprattutto nel weekend è presa d’assalto. Noi, purtroppo, siamo rimaste amareggiate. Troppa gente per visitarla, la lavanda era stata raccolta e lo shop non aveva i prodotti fatti dai Monaci come ci aspettavamo.

L’Abbazia per carità, è veramente bella, però, per come è andata a noi, non è valsa la pena tutta quella strada per visitarla.

Un po’ deluse, siamo ripartiti per la tappa successiva cioè Gordes, il bel paesino di pietra dominato dal castello. Molto bello passeggiare per le viuzze, ammirare il panorama, sedersi a bere un buon bicchiere di vino nella piazza principale per poi entrare e visitare il Castello. Da non perdere, appena si esce dal paese, il colpo d’occhio che si ha: in mezzo alla natura e al cielo azzurro, potrete ammirare Gordes in tutta la sua bellezza e scattare qualche foto.

L’ultima tappa della giornata è stata molto apprezzata perché, un panorama così, non capita di vederlo tutti i giorni: Roussillon. Questo paese è chiamato anche il paese dell’ocra, non solo per il bellissimo percorso che ospita all’interno, ma anche perché tutto rimane sui toni del rosso.

Ovviamente, da fare assolutamente, Le Sentier des Ocres; si trova proprio attaccato al paese, è a pagamento e l’ultima entrata è circa alle 19,30. Si possono fare due percorsi, uno breve di mezz’ora e uno più lungo di un’ora e qualcosa. E’ davvero uno spettacolo della natura, una meraviglia! Questi toni caldi, insieme al cielo blu e al sole, immersi nella natura, creano uno spettacolo davvero bellissimo. A me ha ricordato molto il Grand Canyon, non so se anche a voi darà questa impressione.

Una volta finito questo percorso, abbiamo fatto un giro per il paese, siamo andate a cena e siamo tornate nel nostro hotel.

4 tappa: Valensole – Moustiers-Sainte-Marie – Lago Sainte Croix – Mentone

Greoux Les Bains, il paese dove avevamo l’hotel, si trova proprio attaccato a Valensole, così, abbiamo provato a dirigerci in quella direzione, per capire se c’erano ancora campi di Lavanda.

Qui lo spettacolo è stato unico! Se qualcuno mi chiedesse consiglio per vedere la Lavanda ad inizio Luglio, non avrei dubbi, gli direi di andare in questa zona. Qui abbiamo visto i campi più belli, di un viola intenso e ci siamo emozionate perché è una visione che lascia senza fiato.

Ci siamo fermati in un sacco di campi, ovviamente, vista la stagione, c’era molta gente ma, vi assicuro, che ne vale la pena.

Una volta esserci godute a pieno, per l’ultima volta, questi bellissimi campi, ci siamo diretti a Moustiers Sainte Marie e, secondo me, è un paese con non potete perdere. Si tratta di un bellissimo villaggio arroccato nel mezzo di due rupi rocciose attraversate da un ruscello di montagna.

La leggenda racconta che, il cavaliere Blacas, per ringraziare la Vergine di averlo fatto tornare dalle crociate, fece mettere una stella appesa tra le due pareti di una roccia. Appena arrivati, noterete subito la Stella, che veglia sugli abitanti e si illumina al tramonto.  Noi, abbiamo deciso di salire per vedere meglio la stella e raggiungere la bellissima chiesetta di Notredame de Beauvoir; quando fa caldo è un po’ faticosa, ma, appena arrivati in cima, la fatica sarà ripagata!!

Inoltre, non perdetevi tutti i bellissimi negozi di ceramiche dipinte a mano; io ho fatto scorta, sono davvero bellissime.

Una volta lasciato questo bellissimo paesino, ci siamo dirette verso il Parco Naturale Regionale del Verdon e, più precisamente, verso il Lago Sainte Croix. Appena scorgerete il Lago, non potrete non fermarvi a fare una foto perché, la vista, è davvero spettacolare. Il lago è di un bel colore brillante, grazie all’alta concentrazione di minerali che compongono le sue acque.

Premetto subito che noi avevamo pochissimo tempo perché dovevamo essere a Mentone entro le 20, quindi, purtroppo, non siamo riuscite a dedicare molto tempo a questa bellissima zona. Ci siamo fermate un po’ al Lago Sainte Croix ma, purtroppo, si è anche messo a piovere. Quindi non siamo riuscite a vedere la parte delle Gole ecc.

Vedendo quanto è estesa la zona e quanto è bella e immersa nella natura, credo che almeno una giornata intera sia necessaria, se non due.

Per approfondire questa zona, avevo salvato un interessante articolo della rivista DOVE, lo trovate qui

L’ultima tappa di questo meraviglioso viaggio è stato Mentone, dove abbiamo passato la notte per ripartire, il giorno dopo, verso l’Italia. Anche Mentone è un paesino molto carino, ne ho parlato qui, sul blog di Viaggi Low Cost. 

Devo fare una particolare menzione al Ristorante Les Enfants Terribles di Mentone, dove abbiamo passato un’ultima sera indimenticabile; ci siamo divertite molto e abbiamo mangiato davvero bene!!

Insomma, che dire? E’ stato un viaggio faticoso perché non è affatto riposante ma è stato meraviglioso! Abbiamo visto posti bellissimi, mangiato bene, bevuto benissimo e divertite tantissimo!

Rimarrà per sempre nel mio cuore <3, grazie anche alla compagnia della mia amica Costanza, unica ed inimitabile. 

 

Tagged , , , , , , , , ,