LANZAROTE, LE 10 COSE DA VEDERE
Lanzarote è stata la mia “prima volta” nelle Isole Canarie e, per questo, rimarrà per sempre nel mio cuore.
Ci sono stata poi una seconda volta e forse ci tornerò presto.
La bellezza di Lanzarote è dovuta un pò dal fatto che è davvero un’isola molto preservata (ci sono moltissimi divieti e quasi tutti i posti da visitare sono controllati e a pagamento) e un pò grazie alla creatività di César Manrique, artista simbolo di quest’isola.
Lanzarote è stata dichiarata Riserva della Biosfera dall’Unesco: sull’isola ci sono vulcani attivi, montagne, spiagge immerse in Parchi Naturali, laghi, rocce e saline.
I paesaggi sono di una bellezza disarmante, difficili da dimenticare, come la sabbia nera che incontra l’azzurro cristallino dell’oceano e i verdi cactus immersi in paesaggi rocciosi e vulcanici.
E’ complicato riassumere Lanzarote, la devi vivere, la devi scoprire, ti devi immergere nei suoi paesini e nelle sue strade.
Provo comunque a fare un riassunto delle cose da vedere e da fare in questa bella Isola.
Playa Papagayo
Inizio subito parlandovi di Playa Papagayo, la mia spiaggia preferita a Lanzarote.
Inserita tra le spiagge più belle del mondo, questo lembo di sabbia si trova a sud dell’isola, circondata da rocce vulcaniche che contrastano con l’Oceano cristallino.
Raggiungerla è un pò difficoltoso, ma ne vale sicuramente la pena; noi ci siamo andati a piedi (vi consiglio scarpe molto comode), ma si può tranquillamente raggiungere in auto, attraverso una strada sterrata a pagamento (pochi euro).
Vi consiglio di salire sulle rocce intorno per godere di un panorama davvero mozzafiato.
Playa Blanca
Playa Blanca è una località molto tranquilla a sud di Lanzarote.
Le sue acque sono calme e, nelle giornate più limpide, si può ammirare la vicina Fuerteventura.
Si potrebbe definire la spiaggia perfetta per chi cerca una meta tranquilla, adatta un pò a tutti, grazie anche ai vari ristorantini e locali che riempiono questa località.
Playa Blanca è uno dei tanti paradisi naturali di quest’isola, grazie alle varie tonalità che assume la sabbia insieme all’Oceano. Consigliatissima!
Jardin de Cactus
Il Jardin de Cactus si trova nella parte nord dell’Isola di Lanzarote ed è stato fortemente voluto da Cèsar Manrique per ridare splendore alla parte vulcanica di Guatizia e, soprattutto, esaltare sempre più il collegamento tra arte e natura.
Vi avviso che vi perderete in mezzo ai particolari cactus che lo riempiono, ce ne sono davvero moltissimi e sono tutti molto strani.
In cima alla collina all’entrata, vedrete un piccolo mulino a vento, da cui si gode una vista meravigliosa su tutto il giardino.
Cueva de Los Verdes
La Cueva de Los Verdes si trova a nord di Lanzarote e fa parte del Monumento Naturale del Malpais de La Corona, questo perchè è parte di un tunnel di circa 6km, formatosi con l’eruzione vulcanica del Monte de La Corona.
Una guida vi porterà alla scoperta di 1 km di questo tunnel e la visita dura circa un’oretta.
E’ davvero emozionante, molto particolare, ve lo consiglio assolutamente.
Mirador del Rio
Un altro posto che mi è piaciuto tantissimo a Lanzarote è stato sicuramente il Mirador del Rio.
Questo bel punto panoramico si trova a nord dell’isola, più precisamente a Risco de Famara, una suggestiva scogliera a picco sull’Oceano.
Ovviamente anche questa attrazione fu voluta da Cèsar Manrique, nel 1973, ed è sicuramente un altro dei simboli che rappresenta il perfetto mix tra arte e natura.
Qui potete trovare un bar con una grande terrazza affacciata sull’isola di Graciosa.
Un panorama davvero unico, che vi lascerà senza parole.
Arrecife
Arrecife si trova nella parte Est di Lanzarote ed è la sua capitale.
E’ una cittadina davvero molto carina, con una spiaggia molto bella, Playa del Reducto.
Da vedere sicuramente c’è il Castillo San Gabriel e il Castillo San Jose, sede del museo d’arte contemporanea.
Vi consiglio un el giro sul lungomare e nel suo delizioso centro.
Parco Naturale di Timanfaya
Il Parco naturale del Timanfaya è sicuramente la più famosa attrazione di tutta l’isola e, di conseguenza, quella imperdibile.
Si può accedere tramite auto o tramite bus, è aperto tutti i giorni e il costo del biglietto è di € 9.
Il paesaggio è lunare, davvero particolare, mi è piaciuto davvero tanto e mi ha molto colpita.
Ovviamente è un luogo molto turistico e, purtroppo, troverete sempre tanta gente a visitarlo.
La cosa che mi è piaciuta di più è stata la dimostrazione di come si possa dare vita ad un potente geyser solo con una semplice secchio d’acqua rovesciato nel terreno: incredibile.
Qui troviamo uno dei ristoranti più famosi di Lanzarote, “El Diablo“, disegnato da Cèsar Manrique; la particolarità di questo ristorante è che la carne viene arrostita in modo naturale, grazie al calore della terra.
Se vi piace l’idea non perdetevi il giro sui cammelli, che parte dal piazzale desertico che troverete al ritorno. Costa € 12 e dura 15 minuti.
Niente di che, però se volete provare qualcosa di diverso, è sicuramente da fare.
El Golfo – Los Ciclos
Questo particolare lago verde (Los Ciclos), si trova nella laguna protetta di El Golfo, nel distretto di Yaiza.
L’acqua raccolta si colora di verde per la presenza di organismi vegetali e alghe particolari caratteristiche di Lanzarote.
Un luogo da non perdere che è stato dichiarato riserva protetta.
Vi consiglio assolutamente un giro nei dintorni e uno stop alla spiaggia di sabbia nera li vicino.. davvero bellissima.
Yaiza
Yaiza è un grazioso villaggio nella parte sud di Lanzarote, dove non c’è assolutamente nulla di particolare da vedere: forse per questo mi sono innamorata.
Il paesaggio vulcanico tutto intorno, si allarga fino al paese, creando un panorama davvero bellissimo.
Vi consiglio di perdervi nelle vie del paese, visitare la chiesa di Nuestra Senora de los Remedios, fermarvi nelle numerose piazze per godervi un pò di tranquillità e ammirare i bellissimi giardini pieni di piante tipiche di Lanzarote.
Questo paesino mi è piaciuto molto anche per i numerosi negozi d’arte che si trovano sulla via principale, sono davvero originali e bellissimi.
Troverete qualche localino dove gustare ottimi piatti locali o bere una birra fresca, ma se vi piacciono posti con molta vita, questo non è quello che fa per voi.
Jameo del Agua
Il Jameo del Agua, come la Cueva de Los Verdes, fa parte Monumento Naturale del Malpais de La Corona ed è stato voluto da Cèsar Manrique; fu il primo intervento dell’artista per riqualificare il territorio dell’isola.
Qui troverete una bella laguna, dove vive una specie unica al mondo di granchio albino e, proseguendo, vi troverete davanti una piscina panoramica, il museo “Casa de Los Volcanes” e un bel anfiteatro, dove si tengono moltissimi concerti durante la stagione estiva.
Insomma, questo è il riassunto dei luoghi che ho visto durante il mio soggiorno a Lanzarote.
Sicuramente ci sono mille cose che non ho citato perchè non ho visto (lo so, cercherò di rimediare al più presto) ma, diciamo, che queste sono i luoghi principali da visitare se avete solo pochi giorni.
Il mio consiglio, poi, è sempre lo stesso: chiudete la guida e perdetevi nei paesini e nelle strade di quest’isola magica.
Solo così potrete dire di averla vista davvero.