Welcome to Miami
Buongiorno a tutti! Oggi voglio parlarvi del mio bellissimo regalo di compleanno dell’anno scorso: un viaggio a Miami! Il mio fidanzato ha voluto realizzare questo mio desiderio :D.
Quando pensiamo a MIAMI pensiamo subito alla bella vita, ai locali, al lusso, alle belle spiagge.. insomma, una volta nella vita è una città da vedere!!
Noi siamo andati verso fine Maggio e il tempo faceva le bizze. Il caldo era insopportabile, quindi sconsiglio vivamente questa stagione.. molto meglio andare mentre da noi è inverno. Siamo partiti da Malpensa con un volo diretto (abbiamo trovato una buona offerta con American Airlines) e abbiamo alloggiato a South Beach al Beach Plaza Hotel. Sull’hotel non ho nulla da dire in particolare, a parte che era in una posizione ottima, vicino alla spiaggia e vicino ai maggiori punti di interesse di Miami Beach. La colazione non era nulla di che e il personale era molto gentile. Insomma, se siete di molte pretese forse non è l’hotel adatto a voi, ma se come noi vi interessa solo avere un posto pulito e decente dove alloggiare allora è il posto che fa per voi.
Appena arrivati abbiamo abbandonato i bagagli e siamo subito usciti per passeggiare a caso a piedi. Il jet lag stava per impossessarsi di noi e abbiamo vagato fino a che non siamo tornati in camera e siamo crollati! Diciamo che di solito quando arriviamo in un posto ci piace perderci un po’ per la città, secondo me è il modo più bello per assaporarla veramente.
Il giorno dopo siamo andati a Lincoln road, la via dello shopping. Bella, movimentata, piena zeppa di negozi.. ovviamente io non capivo più nulla! Come vi dicevo prima il caldo era molto afoso, quindi dopo una bella passeggiata siamo corsi in spiaggia. Purtroppo, visto il troppo caldo, il bellissimo oceano di Miami era pieno di alghe!! L’acqua era meravigliosa, si capiva che le alghe erano arrivate tutte a riva per il troppo caldo! La sera siamo andati a cena a Española Way, piccola ma bellissima zona di South Beach con palazzi in stile spagnolo e luminarie ovunque! E’ un quartiere molto movimentato e pieno di bellissimi ristoranti per mangiare. Siamo andati all’OH MEXICO che consiglio a tutti perché è fantastico!! Margarita e Guacamole top! Ci siamo poi spostati nel bellissima zona dell’Art Dèco Historic Districts che comprende l’espanola way, Collins Avenues e il Flamingo Park. La cosa che più colpisce di questa zona sono questi bellissimi edifici che sono il frutto di diversi stili introdotti nell’architettura cittadina nella prima metà del XX secolo (fonte la mia fantastica guida 🙂 ).
La mattina dopo siamo partiti alla volta di Little Havana. Appena arrivati su Calle Ocho l’atmosfera è cambiata drasticamente.. abbiamo iniziato a respirare el sabor de Cuba! Colori e musica si estendono per tutta questa fantastica strada! Mentre camminavamo perdendoci tra i negozi di sigari e di caffè, abbiamo notato un piccolo parco pieno zeppo di signori seduti ai tavoli che parlavano e giocavano a domino! Eravamo al Domino Park, parco dedicato a Maximo Gomez, un soldato che lottò per l’indipendenza di cuba. Sembrava di essere in mezzo ai nostri pensionati che giocano a carte.. uno spasso :). Accanto al parco sorge il Tower Theatre, vecchio teatro oggi ristrutturato e riaperto. Più avanti si trova il Cuban Memorial Boulevard, monumento dedicato agli eroi cubani. Mentre camminavamo siamo stati attirati da un caratteristico fruttivendolo. Esposta aveva della bellissima frutta e i colori meravigliosi ti invogliavano ad entrare. Abbiamo provato l’acqua di cocco.. da li ne sono diventata dipendente.. troppo buona! Finito il giretto a little Havana siamo andati a DownTown, cuore pulsante della vita lavorativa a Miami. Si può vedere la Freedom Tower, che oggi fa da edificio commemorativo per i rifugiati politici cubani, oltre che da centro formativo e culturale. Si tengono mostre d’arte dei più grandi artisti!! Altre cose da vedere sono sicuramente l’American Airlines Arena e il Bayside Marketplace. Quest’ultimo mi è piaciuto da matti!!! Si tratta di un centro commerciale all’aperto molto caratteristico che si affaccia sulla baia di Biscayne. Da li siamo partiti per il Parco nazionale di Biscayne, riserva naturale della città di Homestead. La cosa bella di questo parco è che è immerso nel verde ed è meraviglioso per le varie specie animali che ci vivono. Per noi è stato un po’ una delusione. Paghi per entrare e l’oceano è veramente bruttissimo.. non so se la cosa dipenda dal periodo. Il faro è meraviglioso e la vista sensazionale, però insomma, forse si poteva evitare! La sera siamo andati a cena su Lincoln Road, all’HAVANA 1957. Qui hanno un mojito buonissimo e consiglio vivamente il pollo, cucinato in modo particolare con una salsa meravigliosa. La serata si è conclusa con il mio shopping sfrenato da Victoria’s Secrets.
Il giorno dopo siamo partiti molto presto alla conquista delle isole Key.. la più bella e famosa è sicuramente l’isola di Key West. Purtroppo abbiamo beccato un giorno di pioggia, ma questo non ci ha impedito di ammirare questa fantastica isola. La prima tappa è stata ovviamente la casa di ernest hemingway.. soldi spesi benissimo, meravigliosa. Un altra visita che mi è piaciuta è quella al Faro, dove si può anche salire e raggiungere la cima. Molto interessante fermarsi al museo in basso e ascoltare la travagliata storia di questo faro. Tappa obbligatoria è il monumento al Southernmost Point.. fila infinita per fare la foto ma ne vale la pena! Il resto del tempo abbiamo girato per la bellissima isola, che è piena di galline e galli. Da noi in giro vedi gatti, li vedi galline.. noi abbiamo le gattare, loro hanno le gallare :)))). Veramente un peccato il tempo che ha rovinato un po’ la giornata.. ma quest’isola ci è piaciuta moltissimo!!! La sera siamo tornati a South Beach e siamo andati per locali sulla mitica Ocean Drive.. a parte la super in*****a presa (due cocktail e un piatto 120$) è stata una bella serata. Mi raccomando, non fatevi dire i prezzi a voce, ma cercati di volerli vedere scritti sul menu!!!!
Gli ultimi due giorni finalmente il tempo si era stabilizzato e l’oceano era pulito e blu! Siamo andati in giro per spiagge e per vari quartieri come Bal Harbour (lusso a tutto spiano), Il Miami Design District ( a nord di Midtown, ospita un sacco di gallerie d’arte) e le varie spiagge a Nord di Miami (anche se ho preferito quelle di Southbeach). L’ultima sera mentre rientravamo in hotel siamo stati attirati da una specie di isoletta piena di case stupende e barche magnifiche. Siamo riusciti ad entrare e abbiamo scoperto che è una sorta di isola felice per i ricconi della zona. E’ li che ho scattato l’immagine che ho messo di copertina.. li il tramonto più bello di Miami. Unico rimpianto è quello di non aver visitato le Everglades perché so che sarebbe stata un esperienza indimenticabile. Purtroppo avevamo pochi giorni per vedere tutto e il tempo non è stato per niente clemente con noi.
Che dire??? Forse Miami è uno dei posti che ho preferito meno, forse perché se ne parla talmente tanto e sembra chissà cosa, quindi le aspettative diventano molto alte! E’ sicuramente una città che non si dimentica facilmente, così assurda, colorata, dove tutti vogliono per forza apparire, in qualsiasi modo.. un mondo a parte, totalmente diverso dal nostro.
Se volete avere particolari consigli, potete contattarmi, sarò felice di darvi qualche dritta!!
Buona giornata a tutti!
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